Buongiorno a tutti e ben ritrovati nel nostro spazio di approfondimenti, in cui ci dedichiamo alle notizie più importanti e utili, che riguardano anche il nostro settore.
Oggi andremo a vedere cosa è successo al bonus 1^ casa e quali sono le aggiunte o modifiche rispetto allo scorso anno. Innanzi tutto vi ricordiamo che tra le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa rientrano:
– bonus prima casa under 36 per i giovani con ISEE inferiore a € 40.000 e che compreranno casa entro il 31 dicembre 2023; ci si domanda come mai sia stato prorogata tale misura e la risposta è molto semplice: in questi ultimi mesi i giovani hanno notato una crescita dei tassi di interessi a causa dell’inflazione; la naturale conseguenza è stata un forte arresto nella richiesta dei mutui under 36. L’unico modo per favorirne la ripresa era prorogare di un altro anno il termine, previsto a fine dicembre 2022;
– bonus termo-camino o meglio conosciuto come “conto termico”: si tratta dell’agevolazione fiscale prorogata dalla legge di Bilancio 2023, che da ai privati la possibilità di poter riscaldare e avere l’ acqua calda sanitaria nel proprio immobile. Questo provvedimento aumenterà il livello di efficienza energetica della casa, un pò come accade con l’installazione di un pannello fotovoltaico o solare;
– bonus verde: anche questo provvedimento è stato prorogato sino al 2024 e consiste nella detrazione fiscale del 36% per chi sostiene delle spese per interventi in chiave green. Ad esempio il bonus può essere richiesto se si possiede un immobile sul quale sono previsti questa tipologia di lavori: realizzare coperture a verde e giardini pensili; sistemare le aree verdi di unità immobiliari o di edifici esistenti; prevedere e costruire un sistema di irrigazione o realizzare dei pozzi. Bisogna però spiegare che il bonus non è giusto richiederlo se si vuole allestire a verde il balconi e i terrazzi con fioriere e piante, o se si vuole effettuare la manutenzione sull’impianto di irrigazione già esistente o potare gli alberi nel giardino. Infatti per usufruire dell’agevolazione si deve trattare di una realizzazione innovativa e permanente. La detrazione del 36% va divisa in 10 quote annuali di uguale importo e calcolata su un importo massimo di€ 5.000 per ogni singolo immobile ad uso abitativo;
– fondo garanzia sui mutui, già ampliamente spiegato in un altro nostro blog precedente;
– bonus sociale bollette, a favore delle famiglie in gravi difficoltà economiche.
Le variazioni introdotte dal Nuovo Governo riguardano:
1) la riduzione dell’importo del Superbonus, passando dal 110% al 90% per i condomini. Chi, invece, possiede casa unifamiliare, nella quale ha apportato almeno il 30% dell’intervento complessivo per l’efficientamento energetico entro il 30 settembre 2022, resterà valido il 110% fino al 31 marzo 2023.
2) il tetto massimo di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici cala dai precedenti € 10.000 a € 8.000, valido per chi deve ristrutturare la propria abitazione, ammodernandola con l’acquisto di nuovi mobili e di grandi elettrodomestici.
3) è stato invece introdotto il bonus casa green, col quale, entro il 31 dicembre 2023, si usufruisce della detrazione fiscale al 50% dell’importo dell’IVA per l’acquisto di immobili residenziali con classe energetica A o B. Con questo provvedimento si riesce a migliorare l’efficientamento energetico degli immobili, con l’intento di fornire un’agevolazione a chi acquisterà case più ecologiche o a chi attuerà interventi di miglioramento energetico, avendo la necessaria disponibilità economica. Per ottenere questo bonus bisogna acquistare la casa direttamente dal costruttore.
4) per chi deve richiedere il bonus bollette si amplia la fascia economica: infatti il tetto massimo dell’ISEE per le famiglie prima era fissato in € 12.000 mentre ora potranno richiederlo anche quelle che hanno un ISEE di € 15.000; resta invece a € 20.000 per chi ha almeno 4 figli a carico.
Seriamo di essere stati chiari ed esaustivi per l’argomento trattato; nel caso vi interessasse qualche altro approfondimento fatecelo sapere nei commenti.
A presto
